Un ritardo volo di oltre tre ore per la favolosa Isola di Lampedusa, rischiava di rovinare la vacanza ad una una coppia di fidanzati.
La giovane coppia aveva acquistato due biglietti aerei con la compagnia aerea Wizz Air per la tratta Milano Malpensa > Lampedusa con partenza prevista il 21 luglio 2022.
L’intenzione era quella di trascorrere un pò di giorni di relax presso la fantastica isola di Lampedusa con il suo mare caraibico, ma non avevano messo in conto il ritardo volo poi subìto.
Purtroppo i due passeggeri arrivati presso l’aeroporto di Milano Malpensa apprendevano senza alcun preavviso il prolungato e immotivato ritardo volo (W6 5609) operato dalla compagnia aerea ungherese Wizz Air e diretto presso l’isola di Lampedusa.
Più nel dettaglio la coppia di fidanzati arrivava a destinazione, dopo una lunga e snervante attesa in aeroporto, con un ritardo di 4 ore e 11 minuti, rispetto al previsto arrivo indicato sulla loro carta d’imbarco.
Non vi erano particolari impedimenti presso l’aeroporto di Malpensa e di Lampedusa, ovvero entrambi gli scali aeroportuali erano pienamente operativi, e le condizioni meteo climatiche erano perfette tanto da permettere il normale atterraggio e decollo di altri aerei.
Non vi era nemmeno nessun sciopero aereo proclamato.
Poche informazioni venivano inoltre date dagli assistenti di terra in aeroporto, non capendo i passeggeri il motivo di così tanto ritardo, ciò in violazione alla Carta dei diritti del passeggero e all’art. 14 del reg. (CE) n. 261/2004 che prevedono precisi obblighi informativi a carico delle compagnie aeree in caso di ritardo volo o cancellazione.
Il regolamento comunitario 261/04 è chiaro nel disporre che: in caso di ritardo del volo di almeno tre ore o di cancellazione il passeggero ha diritto ad una compensazione pecuniaria che per le tratte intra comunitarie comprese sino a 1.500 Km di distanza ammonta ad euro 250,00.
I passeggeri decidevano di presentare reclamo per il ritardo volo alla compagnia aerea, il quale venivano puntualmente rigettato.
A questo punto la coppia di fidanzati contattava lo staff di MovEasy per costringere la compagnia a corrispondere l’indennizzo monetario previsto dalle legge.
Con sentenza il Giudice di Pace di Agrigento ha condannato la compagnia aerea Wizz Air a corrispondere l’indennizzo monetario di euro 250,00 a passeggero, oltre alle spese legali.
Risultava dimostrato sia il contratto stipulato con la compagnia aerea (le carte d’imbarco), sia il ritardo del volo di oltre le quattro ore.
Non vi era nessuna circostanza eccezionale presente in aeroporto (tipo maltempo, sciopero etc..) tale da escludere una responsabilità della compagnia aerea a corrispondere l’indennizzo monetario previsto dal regolamento comunitario n. 261 del 2004.
In tali casi la compensazione pecuniaria deve essere corrisposta ai passeggeri anche quando il ritardo volo è dovuto a problemi tecnici o organizzativi della compagnia aerea, ad esempio per mancanza del personale.
I due fidanzati risultavano residenti al Nord ma è stato possibile avviare il procedimento giudiziario presso il Giudice di pace di Agrigento in quanto come più volte stabilito dalla giurisprudenza comunitaria e nazionale, il Giudice territorialmente competente può anche essere: o quello del luogo di partenza del volo per cui è causa o quello di arrivo.
Nel nostro caso risultava competente territorialmente il Giudice di pace di Agrigento, visto che il piccolo Aeroporto di Lampedusa (provincia di Agrigento) era individuato contrattualmente come luogo di arrivo del ritardo volo.