Vacanza rovinata per due famiglie che avevano intenzione di trascorrere un momento di relax in Sicilia.
Due famiglie con al seguito i propri bambini, in vista delle tanto attese e meritate vacanze estive, avevano prenotato nel mese di agosto 2021 presso una nota Agenzia di Viaggi un soggiorno (pensione completa) presso l’Hotel Eloro situato a Noto (Siracusa) dal 19 agosto 2021 al 22 agosto 2021 al complessivo prezzo di euro 2.620,00 (euro 1.310,00 a famiglia).
Attraverso il canale di messaggistica WhatsApp veniva comunicato in data 13 agosto 2021 all’agenzia di viaggi i nominativi di tutti i contraenti/consumatori al fine di concludere la prenotazione della vacanza.
Sempre in data 13 agosto 2021 veniva anche versato da uno dei contraenti, anche in nome e per conto dei restanti partecipanti, la somma di euro 2.620,00 previo bonifico bancario con modalità urgente così come espressamente richiesto dalla Agenzia di viaggi con apposito messaggio WhatsApp.
Malgrado ciò, con l’avvicinarsi della data di partenza veniva tuttavia comunicato telefonicamente alle due famiglie l’annullamento della prenotazione di viaggio per ragioni imprecisate.
Per tale motivo i contraenti/consumatori, visto sfumata la loro tanto attesa vacanza rovinata, richiedevano il rimborso della somma di denaro versata per l’acquisto del pacchetto di viaggio.
Dopo svariati solleciti indirizzati all’Agenzia di viaggi, e alla responsabile dell’agenzia di viaggi, veniva inviato un documento attestante, seppur apparentemente, il bonifico di euro 2.600,00 datato 3 settembre 2021 ed in favore di uno dei contraenti.
Tuttavia nessun accredito veniva contabilizzato sul conto bancario del contraente, tanto da ritenere ingiustificatamente revocato il bonifico promesso invece dalla Agenzia di Viaggi.
Difatti nessuna somma di denaro risultava dall’estratto bancario del contraente, tanto ormai da ritenere la vacanza rovinata, o comunque andata in fumo.
A questo punto i malcapitati vacanzieri decidevano di rivolgersi allo staff di MovEasy per tutelare i propri diritti e richiedere il rimborso dell’intera somma di denaro sborsata per l’acquisto della vacanza rovinata.
Il procedimento giudiziario avviato contro l’Agenzia di viaggi si è appena concluso con la sentenza n. 90/2022 (pubblicata lo scorso 8 marzo 2022) emessa dal Giudice di Pace di Caltanissetta il quale ha condannato la succitata agenzia a rimborsare per intero la somma di denaro versata per l’acquisto della vacanza rovinata.
Come noto l’art. 42 del Codice del turismo dispone che nel caso di annullamento del viaggio da parte dell’organizzatore (solitamente Agenzia di viaggi o Tour operator) quest’ultimo è tenuto a rimborsare al viaggiatore l’intera quota di partecipazione entro sette giorni dalla comunicazione dell’annullamento.
In questo caso, risulta anche evidente il totale inadempimento della Agenzia di Viaggi in merito al contratto di viaggio stipulato con le due famiglie, e conseguentemente priva di giustificazione la somma di denaro trattenuta dall’agenzia e non restituita ai viaggiatori/contraenti.
Un altro grande successo per lo staff di MovEasy nel tutelare i viaggiatori anche nei casi di vacanza rovinata o comunque annullata senza valide ragioni dall’organizzatore.